Dott. Vito Lavanga

Chirurgo Vertebrale ed Esperto in Deformità della colonna.
 

Di cosa mi occupo?

  • Scoliosi dell'adulto
  • Scoliosi idiopatica
  • Ernia del disco lombare
  • Instabilità delle vertebre lombari
  • Stenosi lombare 
  • Ernia del disco cervicale 
  • Fratture vertebrali


Curriculum

  • Nato a Rho, il 12.4.1987
  • Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Milano il 20.7.2012 con pieni voti assoluti
  • Specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso lo stesso ateneo il 5.9.18 con pieni voti assoluti e lode
  • Specializzando presso IRCCS Galeazzi - Milano dal 2013 - 2018 
  • Specializzando presso U.O. Patologia vertebrale e scoliosi - Istituto Gaetano Pini - Milano
  • Dal 6.9.18 dirigente medico presso U.O. di Chirurgia Vertebrale - Istituto di Cura Città di Pavia - Gruppo San Donato, direttore Dr. Paolo Gaetani 
  • Dal 1.7.20 dirigente medico presso Chirurgia della Colonna 1 - Centro Scoliosi - Humanitas San Pio X - Milano -direttore Dr. Georgios Bakaloudis 
  • Dal 19.9.20 diploma di agopuntore al n 122 della regione Lombardia presso la scuola Sowen di Milano (tesi con dignità di pubblicazione) 
  • Dal 26.7.21 - Responsabile del servizio autonomo di Chirurgia Vertebrale - Piccole Figlie - Parma (Dr. Lavanga
  • Dal 2.10.21 - Co-responsabile del servizio di chirurgia vertebrale presso Clinica Santa Rita Vercelli
  • Oltre 1200 interventi di chirurgia della colonna vertebrale come primo operatore
  • Dal 2022 Consulente Chirurgo Vertebrale presso Villa Maria di Padova, Villa Laura di Bologna e Malatesta Novello Cesena (Responsabile del servizio del Chirurgia di Alta complessità Vertebrale, Anca e ginocchio )
  • E' autore di 6 articoli pubblicati su riviste internazionali indicizzate su Pubmed

     

Mission


Trattarvi come tratterei me stesso. Trovare la differenza nella percezione della vostra Salute che faccia la differenza, perchè a volte basta poco...
 
Capire il paziente, fare diagnosi, trovare il percorso terapeutico su misura per il paziente secondo una bilancia rischio-beneficio.
 
I mal di schiena non sono tutti uguali
 
Il paziente con il mal di schiena deve:
 
fare accurata visita ed essere sottoposto agli accertamenti più indicati e completi, quindi deve avere una diagnosi.
 
Solo dopo la diagnosi inizia la terapia.
 
In pochi casi la terapia deve essere chirurgica.
 
Nella maggior parte dei casi la terapia è un percorso che inizia da procedure poco invasive per poi gradualmente arrivare all’atto chirurgico vero e proprio nel caso del perdurare del sintomo nel paziente.
 
TU mi presenti il problema, IO un ventaglio di soluzioni. 
Chirurgia
 

  • micro erniectomia lombare
  • artrodesi lombare per via posteriore (percutanea)
  • artrodesi lombare per via laterale (LLIF/XLIF)
  • artrodesi lombare per via anteriore (ALIF)
  • artrodesi lombare per via posterolaterale (accesso di Wiltse)
  • artrodesi lombare posteriore con cage/gabbia intersomatica (titanio e peek con rivestimento in titanio, tantalio)
  • artrodesi cervicale per via anteriore con cage/gabbia intersomatica (titanio o peek)
  • artrodesi cervicale per via posteriore
  • vertebroplastica con cemento ad alta viscosità

     

TECNOLOGIA IN SALA OPERATORIA
 

  • microscopio intraoperatorio
  • monitoraggio neurologico con neurofisiopatologo
  • amplificatore biplanare
  • neuronavigatore Oarm 2

 
 
FOCUS/CARATTERI DISTINTIVI
 

  • chirurgia percutanea (mini invasivo, ripresa più rapida, più anatomico)
  • awake surgery (anestesia loco-regionale)